34° Assemblea 2015 e Aggiornamenti Insegnanti
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- Categoria: Long Ho Thuy Son 2015
34° Assemblea Unione Italiana Qwan Ki Do.
Condivisone, Formazione ed Eccellenza!
Ritrovarsi dopo la pausa estiva, vivere una giornata all’insegna dell’Arte che amiamo, valutare la stagione passata, fare il punto del percorso fin qui intrapreso, preparare la stagione futura, attingere energia e motivazione dal gruppo che condivide il nostro percorso, aggiornarsi dal punto di vista tecnico e delle competenze generali.
Tutto questo e molto altro è l’Assemblea Nazionale di apertura dell’anno sportivo, che da
trentaquattro anni offre a praticanti e istruttori la possibilità di una visione d’insieme dell’associazione e degli obiettivi da darsi per i mesi a venire.
Tutto questo a Rozzano il 4 settembre 2015.
Il tema, legato agli animali che ispirano la nostra pratica e la nostra vita, è stato il lupo.
Come ha ricordato nel suo ottimo intervento il responsabile presidenza Roberto Sambrotta, nella pratica e nella tecnica del Qwan Ki Do non c’è questo animale, ma nella filosofia, nel nostro modo di vivere la pratica, nei valori che condividiamo, il lupo è certamente il miglior esempio che possiamo seguire.
La lealtà, l’amore per il branco, il senso di responsabilità, il rispetto della gerarchia, sono valori che ci guidano nel nostro
percorso e hanno dato i loro splendidi frutti.
Lo ha evidenziato Luchino Passarella segretario nazionale facendo un sunto dell’andamento iscritti della stagione, dove siamo arrivati alla più alta presenza di iscritti di sempre.
Nonostante il periodo economico da cui usciamo e i sacrifici che ogni famiglia è costretta a fare, sempre più persone si affezionano al nostro mondo, al nostro modo di fare arte marziale e alla nostra splendida Unione. Altro dato che regala soddisfazione è lo scoprire che i bambini hanno superato gli adulti.
Abbiamo un 50,6% di iscritti under 13, abbiamo tantissimi genitori che scelgono di far frequentare ai loro figli i nostri corsi, le nostre attività e il nostro ambiente.
Questo è frutto di un lavoro costante, della preparazione dei nostri docenti, della professionalità del settore bambini coordinato dall’eccellente Angelo Taormina, che da anni continua a migliorare e migliorarsi per aiutare i piccoli praticanti a diventare Uomini a 360 gradi!
La doverosa rendicontazione agli associati è stata fatta dal nostro commercialista dott. Pietro Lucà che ha registrato come siamo stati virtuosi nella stagione passata, avendo risparmiato risorse economiche che potremo utilizzare in questa stagione.
Due momenti molto particolari hanno emozionato i partecipanti: le testimonianze di due praticanti uniti dall’amore per il Qwan Ki Do e separati da (pochissimi) anni anagrafici.
Elisa Frasani, nazionale italiana con un palmares di eccellenza alle spalle e Renzo Carminati, uno dei primi allievi e poi istruttori dell’Unione Italiana Qwan Ki Do.
Dalle parole di Elisa è stato fin da subito chiaro il suo amore per la pratica, per il suo maestro e per i compagni di
percorso che, fin da quando era una ragazzina, negli adulti qualche anno dopo e all’ingresso nella nazionale poi, l’hanno sostenuta fra le soddisfazioni e le difficoltà del nostro percorso. Nei suoi ricordi non c’è stato spazio per
medaglie vinte, record raggiunti ecc. ma c’era sempre il ricordo della parole di un compagno di palestra, della gioia di trovare amici e sostegno, della parola di conforto di una compagna di nazionale nel momento di più alta tensione.
Renzo, uno dei pionieri del nostro mondo, ha ricordato com’era una volta, i primi anni, la differenza a oggi, sia dal punto di vista organizzativo che di pratica, ma 
sempre con gli stessi valori ben chiari in mente, sempre con l’unione fra i membri e il mutuo aiuto. Poi la vita e soprattutto il lavoro, ha obbligato Renzo a una scelta e cioè sospendere il suo percorso, nonostante questo lui non si è mai sentito ex praticante, ma sempre vicino ai suoi compagni e determinato a riprendere la Via con noi. Da tutti noi un bentornato Renzo!
Quest’anno la sfida più grande sarà organizzare il Campionato Europeo bambini e juniores, ci vorranno energie ed entusiasmo, lo ha ricordato Umberto Maggesi nel suo trascinante intervento, una call in action che ha ricordato le eccellenze dell’Unione Italiana Qwan Ki Do, la gioia del costruire insieme e i riconoscimenti che arrivano regolarmente dal mondo marziale tutto.
L’ultimo intervento è storicamente per il Maestro Roberto Vismara, da quarant’anni vicino al Maestro Pham Xuan Tong e in prima linea nella diffusione del Qwan Ki Do a livello nazionale e internazionale.
Un esempio di costanza, coerenza e dedizione a cui noi siamo abituati e forse, appunto perché abituati, non ne cogliamo l’importanza, il sacrificio e il duro costante lavoro.
Il Su Truong ha ricordato l’impegno che ci aspetta a marzo 2016, ha ricordato il nostro posto all’interno del Qwan Ki Do internazionale, le aspettative di tutta l’Europa del Qwan Ki Do rispetto alla sua scuola, sempre in prima fila in ogni evento degno di nota. Quindi l’occasione è a portata di mano, per tutti gli istruttori e praticanti di Qwan Ki Do che voglio contribuire a un evento che rimarrà certamente nella storia.
Oltre a tutto questo, come di consueto, la stagione si è aperta con gli aggiornamenti gratuiti per gli istruttori, tema che ci è tanto caro perché la formazione e l’evoluzione, garantiscono professionalità e capacità di cogliere le sfide di una società sempre in movimento.
Alla mattina sotto la guida di Angelo Taormina, insegnante e responsabile settore bambini e Barbara Riva, coordinatrice della nazionale tecnica ed educatore sociale con profonda esperienza delle dinamiche con i giovanissimi, si è parlato di tipi di allenamento e di coinvolgimento dei giovanissimi, di tradizione ed evoluzione, termini che, solo all’esterno del nostro mondo sono in antitesi, ma che ormai da anni sappiamo unire in un ciclo 
virtuoso in modo da essere più utili ai nostri allievi. Poi di relazione fra allievo e maestro, di autorità e autorevolezza, della leadership che può essere solo data e mai pretesa.
In contemporanea l’aggiornamento per gli arbitri del Settore Bambini in vista degli europei tenuto dal responsabile nazionale Salvatore Fiorentino.
Nel pomeriggio aggiornamento per i responsabili di club e chi sta facendo il percorso per diventare insegnante. Con Umberto Maggesi, responsabile degli insegnanti, si è parlato di tecniche di comunicazione, il modo di porsi e comunicare per poter comprendere a fondo le problematiche, o esigenze, dell’altro.
Il Maestro Roberto Vismara, coordinato dagli esperti del Phuong Long: Minh Su Gennaro Grancia e Minh Su Marcello Perrieri, si è occupato di valutazione dei quyen, revisione dei Quan Ky e uniformità del percorso, poi di difesa personale e di pedagogia, insieme alla propedeutica al combattimento e la sua evoluzione nella pratica.
Una giornata densa di emozioni, di lavoro e di energia.
Naturalmente non finisce qui, ci ritroveremo a Fiavé il 9, 10, 11 ottobre per una tre giorni di formazione, condivisone e aggiornamento. Un’occasione che, ogni istruttore che abbia a cuore i suoi ragazzi, non può perdere!
E ora pronti a gustare questa nuova stagione e la gioia di camminare sulla Via che abbiamo scelto.
La Redazione
