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Qwan Ki Do al Festival dell’Oriente - Novegro 2015

 

L’eccellenza del Qwan Ki Do al Festival dell’Oriente

QKD Festival Oriente 2 06 2015 WEB EAncora Festival dell’Oriente a Milano. Ancora Qwan Ki Do in prima fila, per nove dimostrazioni. Ancora eccellenza, professionalità e grande entusiasmo del pubblico.

Ebbene sì, anche quest’anno l’Unione Italiana Qwan Ki Do ha messo in campo la sua eccellente tecnica in un programma serrato di due dimostrazioni al giorno nella fantastica cornice di Novegro e del Festival che porta un po’ di oriente a casa nostra.

Quattro équipe dimostrative guidate dal Phuong Long Italia hanno strabiliato il pubblico mostrando il Qwan Ki Do in tutte le sue numerose sfaccettature.QKD Festival Oriente 2 06 2015 WEB D

Quyen Quan Ky, la base della nostra tecnica, la peculiarità del Maestro Pham Xuan Tong che ci accompagna dai primi passi della nostra splendida Arte, fino al lavoro dell’energia interna da secondo dang in poi. Tecniche di difesa, dove mostriamo l’efficacia del nostro metodo, le decine di possibilità di ogni tecnica, la capacità di strabiliare gli spettatori, garantendo l’incolumità del compagno.

I Song Doi, combattimenti promessi, dove coordinazione, efficacia e spettacolo si fondono in una miscela che infiamma i cuori di chi guarda.

QKD Festival Oriente 2 06 2015 WEB CNaturalmente le armi, da quelle di base, come bong, song cot e long gian, passando per le lame di spade, coltelli e scimitarre, fino alle più particolari, come spade uncinate, alabarda, ventaglio e ascia. Tutte rigorosamente applicate su un compagno, come è normale nel nostro metodo: l’applicazione effettiva di ogni lavoro.

Infine le più peculiari delle nostre tecniche, le forbici in volo, dove maestria nel controllo del corpo, padronanza tecnica, massima coordinazione con il compagno, sono ingredienti fondamentali per la buona riuscita.

Tutto ritmato dal suono antico del tam tam. Lo stesso suono che accompagnava gli antichi guerrieri del Dai Viet mentre lottavano per la loro libertà.QKD Festival oriente 2015 WEB

Spero che tra le foto del Festival ce ne sia qualcuna del pubblico, perché è negli occhi di chi guardava che si poteva evincere l’ottimo lavoro. Occhi sgranati e incollati al palco. Trattenere il fiato durante le esibizioni più emozionanti. Lo scrosciare degli applausi alla fine di ogni numero.

Oltre a tutto questo, la cosa che più mi ha gratificato, è vedere giovanissimi, giovani, ragazzi, uomini e… praticanti navigati calcare insieme lo stesso palco, entusiasti di rappresentare il Qwan Ki Do, innamorati della nostra Arte Marziale e disposti a spostarsi di parecchi chilometri per rendere onore al metodo e al Maestro.

IMG 2750 WEB DE sì perché fra gli atleti che si sono avvicendati nei quattro giorni, oltre che milanesi e lombardi, c’erano amici dall’Emilia Romagna, dal Veneto, dal Piemonte e dal Trentino.

Inesprimibile la sensazione di far parte di un vero gruppo su cui poter contare, inesprimibile la sensazione di continuità e buon lavoro che dà vedere due, se non tre, generazioni impegnarsi perché il Qwan Ki Do abbia tutto il lustro che merita.

E, se ce ne fosse stato bisogno, la conferma dell’ottimo lavoro è arrivata il penultimo giorno, quando l’organizzazione del Festival ci ha chiesto di fare un’altra dimostrazione sul palco della cultura, a chiusura dell’evento.

Naturalmente il Su Truong ha risposto di sì e i suoi con lui, per regalare un altro meraviglioso ed entusiasmante spettacolo che ha lasciatoIMG 2876 WEB occhi sgranati e bocche aperte.

Questi giorni sono stati un’ottima occasione per stare insieme e per rincontrare vecchi compagni di percorso che approfittano volentieri per tornare a respirare un po’ di Qwan Ki Do.

Fra i tanti complimenti e pacche sulle spalle mi ha davvero colpito il commento di una caro vecchio amico: ma voi non vi fermate mai!

Assolutamente no. Come ci ha insegnato il Maestro Roberto Vismara, chi si ferma è perduto!

IMG 2827 WEB BCon perseveranza e umiltà continuiamo a costruire, tassello dopo tassello, il Qwan Ki Do che abbiamo sognato. L’ambiente che abbiamo desiderato. Le iniziative in cui crediamo. Sempre uniti alla fonte che continua a darci tecnica, motivazioni e sogni in cui credere.

Un grazie immenso va al Maestro Roberto Vismara che, ogni giorno, è stato lì vicino a noi, a guardarci e tifare per noi, a dare un consiglio oppure uno stimolo quando la fatica si faceva sentire.

Grazie agli atleti intervenuti nelle varie dimostrazioni, per l’impegno, la disponibilità e la professionalità.

Il grazie più grande va a tutti i compagni che sono venuti a supportare, applaudire, incitare e godere di un evento unico nel suo genere.QKD Festival Oriente 2 06 2015 WEB B

La parte più eclatante del Qwan Ki Do l’abbiamo vista sul palco, ma ricordiamo che il Qwan Ki Do è in ognuna delle nostre palestre, nel cuore di ogni praticante, in quelli dei genitori che affidano i piccoli al nostro mondo, nelle piccole/grandi difficoltà che affrontiamo durante la nostra pratica.

Naturalmente non finisce qui. Il Festival dell’Oriente continua in altre regioni e l’Unione Italiana Qwan Ki Do sarà certamente pronta a dare il meglio di sé!

                                                                                                 Umberto Maggesi