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Stage Nazionale Monte Grimano agosto 2014 Terzi giorni

 


MonteGrimano 2014 Mare 4Cronache di uno stage di eccellenza

 

Il giorno del sale e della sabbia

 

Credo che uno dei ricordi più vividi di chi è stato qui a Montegrimano sia l’allenamento al mare.

Ritrovarsi alle quattro e mezza di mattina insonnoliti e piuttosto spaesati, salire sul pullman pensando a ciò che ci attende, mentre il letto ci chiama a gran voce e il corpo, ancora aggrovigliato fra i dolori dei giorni passati, chiede di rispondere senza indugio.MonteGrimano 2014 Mare 3

Ma basta il sorriso di un compagno, l’incoraggiamento dei più esperti ad aiutarci a superare i primi momenti di scoraggiamento. Ed eccoci a indossare il vo phuc davanti al mare, in una spiaggia meravigliosamente deserta, con il Sole che tinge appena l’orizzonte.

Cominciano le prime chiacchiere, si sente qualche risata e il clima si riscalda.

Il saluto tradizionale ricompone la disciplina ed eccoci a rotolare nella sabbia, strisciare e correre, poi l’acqua con il suo sapore salmastro e noi che scopriamo di potercela fare, di godere di questa occasione che ci porta fuori dall’ordinario mettendoci ancora una volta alla prova.

MonteGrimano 2014 Mare 6I compagni intorno, che come noi, s’impegnano e ci danno dentro, dimentichi dello sconcerto di poco prima. È un lampo e ci ritroviamo alla cerimonia della terra, insieme all’amico del cuore che ci aiuta a ricordare da dove veniamo e dove andremo. Un rituale che non stanca mai neppure chi, a questo stage, partecipa da trent’anni.

L’ultima corsa in mare (riuscendo a evitare anziane passanti ignare di quanto sta per succedere) gli scherzi e gli spruzzi.

Poi colazione e rientro tutti insieme. Questa è, ancora una volta, la parte magica: tutti insieme a faticare, a impegnarsi, a ridere e gioire del sole che scalda i nostri corpi, della sabbia che impregna i nostri vo phuc e del sale che indugia sulle nostre labbra!

 

Tornate a leggerci per nuove avventure…

                                                                                         Umberto Maggesi